In Vento tra vitigni autoctoni e internazionali
La cantina Levorato è nata nel 1928 a Dolo (Venezia). Con Luca, export manager dell’azienda, abbiamo scoperto un rosso veneto Igt, un blend di Cabernet, Merlot e Corvina.
La storia
La Cantina Levorato è stata fondata nel 1928 a Dolo, nella rinomata zona della Riviera del Brenta, tra le due importanti città di Padova e Venezia. Sorta inizialmente sotto la guida di Umberto Levorato come cantina di pigiatura, vendeva i propri vini in botti o damigiane nella città di Venezia e nei paesi lungo il Naviglio del Brenta.
Successivamente Gino e Giovanni, rispettivamente fratello e figlio di Umberto, con tenacia e competenza hanno saputo confermare l’azienda nel territorio nazionale, aprendo anche il commercio del vino in bottiglia.
Oggi la tradizione continua e si è sviluppata ulteriormente con Carlo, figlio di Giovanni affiancato nell’attività dalla sorella Silvia ed il fratello Marco. Assieme hanno profondamente modificato la struttura produttiva e organizzativa della cantina portando l’azienda di famiglia ad affermarsi con successo sul mercato estero.
Ora la capacità produttiva della cantina è di oltre 80.000 bottiglie al giorno ed il 95% della produzione viene venduto all’estero in 20 paesi europei ed extra-europei, commercializzando un’ampia gamma di vini veneti ed anche provenienti da altre importanti regioni vitivinicole italiane, come il Friuli, l’Abruzzo, la Puglia e la Sicilia.
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